”Nella regione Emilia Romagna è previsto l’ampliamento a tre corsie nel tratto da Rimini nord a Riccione”, ma l’Anas “fa conoscere che la concreta realizzazione dell’opera resta subordinata all’approvazione dei nuovi atti convenzionali da parte del Cipe che dovrà pronunciarsi entro il 31 gennaio”. E’ questa la risposta del Governo, per bocca del sottosegretario Nino Sospiri, all’interrogazione di Sergio Gambini, presentata quest’oggi al “Question time” in commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Il deputato riminese ha utilizzato questo strumento parlamentare “per verificare il perché dei continui ritardi nel varo dell’importante opera autostradale, continuamente invocata (e annunciata) ma fino ad oggi senza atti concreti. Il Governo ha dato finalmente una risposta ed una scadenza, che ben presto potrò verificare, vigilando che il Cipe dia il suo via libera entro la fine di gennaio”. Secondo quando risposto dal sottosegretario Sospiri, il termine ultimo per il pronunciamento del Cipe nasce “dall’art. 21 del Decreto legge n. 355/2003”.
“Non sono ancora del tutto soddisfatto, però – ha commentato Sergio Gambini - Ho utilizzato il Question time perché nessuno è stato in grado di spiegare alla nostra comunità il perché di tanti ritardi nel realizzare la terza corsia, né perché il Cipe rimanda da tempo il “via libera” alla società Autostrade. Ci troviamo di fronte ad un nuovo annuncio, al quale voglio credere: la decisione di riprendere i lavori di ampliamento dell’autostrada nel tratto da Rimini nord fino a Riccione. Spero vivamente che accada, ma vigilerò perché il Cipe si pronunci, come ha assicurato il Governo, entro il 31 gennaio”.
