Turismo

“Bettamio non sa di cosa parla. Da buon paracadutato non sa che la pensione Luisa non è più da molto tempo quella dell’immagine stereotipata della Rimini degli anni 60. Oggi c’è il consorzio dei piccoli alberghi di qualità che va su Internet e che accoglie ospiti da altri continenti. Proprio per questo serviva una legge che garantisse la qualità dell’offerta italiana.

Il mio impegno parlamentare si è svolto seguendo il forte legame con il territorio e con le sue peculiarità, collocato in una dimensione più ampia. Guardando con tali proporzioni, penso all’Adriatico, che negli anni ‘90 ha recuperato miglior salute rispetto al decennio precedente. Ci è andata bene, ma dobbiamo pensare a consegnarlo ai nostri figli.

E’ l’opera che rafforzerà le politiche economiche di destagionalizzazione della provincia di Rimini: la nuova fiera delle Celle apre domani i suoi nuovi padiglioni in occasione del Disma music show, ed anche Sergio Gambini parteciperà allo storico taglio del nastro.

Il “sistema Paganello” copiato e riprodotto. Non da giapponesi ammaliati dai colori, ma da chi è considerato l’ispiratore per eccellenza delle tendenze turistiche, la California, evidentemente stanca dello stile Baywatch.

“Turismo e sicurezza: un binomio inscindibile per il nostro territorio sul quale stiamo raccogliendo dei risultati, ma dobbiamo continuare ad impegnarci”. Così Sergio Gambini, candidato dell’Ulivo per il collegio Rimini nord della Camera dei deputati, durante un incontro conviviale organizzato da un gruppo di operatori turistici.