Messaggio di avvertimento

The subscription service is currently unavailable. Please try again later.

Niente dimissioni del sottosegretario Stefani, il Governo risponde a Gambini: la vicenda deve considerarsi “conclusa”.

“Un Governo attento agli interessi del Paese e rispettoso dei rapporti di amicizia con il popolo tedesco avrebbe dovuto assumere tempestivamente un unico provvedimento: il ritiro della delega al sottosegretario Stefani, per riparare con un atto politico fermo e coerente ai vaneggiamenti politici di un’esponete dell’Esecutivo”. E’ un Sergio Gambini “profondamente insoddisfatto” dalla risposta del Governo alla sua interrogazione urgente: nessun allontanamento del sottosegretario al Turismo Stefano Stefani come chiedeva il parlamentare Ds, anzi. Il Governo, per bocca del sottosegretario Valducci, fa sapere che la propria posizione “risulta essere stata compresa da parte tedesca, per cui ritiene che la vicenda possa essere considerata conclusa”. Nessun problema quindi, il Governo chiude gli occhi di fronte ad una polemica che continua ad occupare le prime pagine della stampa tedesca ed al vero e proprio disastro per la promozione del turismo italiano che si sta consumando su quei mercati. Sulla questione, si legge nella risposta, si può rinviare a quanto detto nei giorni scorsi dai ministri Marzano, Frattini e Maroni.

“Quanto alle preoccupazioni degli operatori turistici – risponde il Governo – occorre ricordare che i tedeschi hanno una storica percezione positiva dell’Italia, considerandola una meta ambita. Un calo di presenze dovrebbe eventualmente imputarsi soltanto alla scelta consapevole dei cittadini tedeschi di ridurre una tipologia di consumi, scelta compiuta sulla base di disponibilità economiche”. Niente paura per il turismo italiano, quindi, la sortita del sottosegretario al Turismo Stefani poi non avrà ricadute sulle vacanze. Per il parlamentare riminese “siamo scivolati in una grottesca vicenda di insulti e ritorsioni che potrebbe creare gravissimi danni al nostro turismo. Mi auguro che non sia troppo tardi e che il ministro voglia assumere finalmente un atto riparatore e di ragionevolezza”.

“Da parte del Governo l’avere nascosto ed eluso il nodo politico per non arroventare ulteriormente i rapporti con la Lega Nord, ha inoltre significato mettere a rischio la possibilità di ottenere buoni risultati per il turismo nel corso del semestre europeo a guida italiana. – ha detto Sergio Gambini - In ottobre, infatti, si svolgerà ad Abano Terme il secondo forum europeo del turismo. L’obiettivo dichiarato dell’Italia è quello di ottenere finalmente l’inclusione del turismo tra le materie dei trattati europei; spetterà al sottosegretario Stefani ricevere la delegazione tedesca e convincerla della giustezza della posizione italiana. Auguri!”.

In mattinata Sergio Gambini è stato intervistato dalla Nord Deutsche Rundfunk (Ndr), la rete televisiva nazionale pubblica con sede ad Amburgo, che trasmette anche via satellite. Al telegiornale Gambini ha lanciato un appello a visitare l’Italia: “le affermazioni del sottosegretario Stefano Stefani non oscureranno l’amicizia e l’accoglienza italiana per il popolo tedesco”. Infine il parlamentare ha promosso, insieme ai capigruppo dell’Ulivo, la mozione di sfiducia al sottosegretario Stefani, che ha come primo firmatario Luciano Violante. “Vedremo se il Parlamento riuscirà a approvare l’unico, ragionevole, atto riparatore a questa incredibile serie di autogol a danno del turismo italiano”.

Comunicato stampa scritto per: 
Argomenti: 
Luoghi: 
Attività istituzionali: