“Il tema delle case da gioco è all’ordine del giorno: occorre assumere una decisione”. Sergio Gambini chiama a consulto gli elettori della provincia riminese sul tema delle case da gioco, recentemente rilanciato da An con una proposta che però è stata cassata in Parlamento, a causa della mancanza di regole di controllo. “A differenza di altri parlamentari – scrive il parlamentare - non ho presentato nessuna proposta di istituire casinò nella provincia riminese. In mancanza di una normativa nazionale non l’ho ritenuto serio e ritengo comunque che la decisione sulla localizzazione spetti alla Regione. Ho invece predisposto una proposta di legge che consente l’apertura di un casinò in ogni regione, che è possibile sdoppiare qualora a conduzione stagionale. Si tratterebbe di case da gioco vincolate con precise regole di trasparenza e di controllo per scongiurare infiltrazioni malavitose. Si tratta di una materia che in passato nella comunità locale ha aperto una discussione accesa con polemiche e contrasti. Questo argomento deve diventare l’occasione per una grande consultazione con i cittadini del territori, su questa delicata vicenda vorrei interpretarne pienamente la volontà. Per questo chiedo di trasmettermi le vostre opinioni e di partecipare a questa consultazione”.