La riqualificazione del sistema turistico riminese e gli strumenti legislativi per migliorare le sue strutture ricettive, la gestione imprenditoriale e l’offerta complessiva della Provincia: questi i temi affrontati dal Coordinamento della associazioni albergatori della provincia di Rimini insieme al deputato Sergio Gambini. “E’ stato un incontro proficuo e denso di stimoli“ ha detto il parlamentare – ho trovato consapevolezza delle difficoltà che attraversa il turismo riminese, ma anche proposte e molta determinazione. E’ un fatto nuovo per la politica, che dovrà dimostrarsi all’altezza”. I presidenti delle associazioni di Bellaria – Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano e Cattolica hanno proposto quattro aree di intervento per il sistema turistico locale: la ristrutturazione delle imprese ricettive, agevolazioni fiscali per favorire gli imprenditori alberghieri in affitto all’acquisto dell’immobile, il miglioramento della gestione e l’incremento dei servizi erogati attraverso l’innovazione tecnologica, gli incentivi per il rinnovo dell’attrezzatura alberghiera.
Con il duplice obbiettivo di incrementare la professionalità degli imprenditori e preservare quella capacità ospitale che in molte zone della Riviera è sinonimo di vitalità ed appeal, l’Aia propone un intervento fiscale a favore degli albergatori che operano in strutture in affitto. Il provvedimento dovrebbe agevolare l’acquisto degli immobili, un intervento che oltre a rafforzare l’impresa, le consentirebbe futuri investimenti nella struttura, impossibili altrimenti agli imprenditori affittuari.
I rappresentanti degli albergatori guardano agli strumenti di sostegno ai consumi come la rottamazione. Già introdotti nel settore alberghiero da Sergio Gambini, gli incentivi al rinnovo delle attrezzature dovrebbero essere rifinanziati. Così come gli albergatori guardano ad una nuova “Carraro – Vizzini” come sistema di finanziamento del restyling dell’offerta alberghiera, un provvedimento tarato localmente su aree turistiche mature. Infine, l’innovazione tecnologica, sfruttare la recente normativa per dotare il territorio di impianti wireless, con i quali erogare servizi dedicati alla clientela affari. Con lo sviluppo della fiera è questo un importante segmento al quale guardano gli albergatori. L’ultimo aspetto sollevato riguarda i finanziamenti che la riforma del turismo prevede, in particolare il 30% dedicato ai sistemi turistici locali, questi ultimi delineati dalle Regioni attraverso normative. La Regione non ha ancora emanato alcun provvedimento, in assenza del quale il sistema – Rimini, che pure di fatto esiste, non può accedere. Da qui la richiesta di un interessamento presso la Regione.
