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Rimini, Rimini. Ma, ormai, solo nei fine settimana

La coppia entra nell'albergo, si guarda intorno, si avvicina alla reception e chiede informazioni: costi, servizi, trattamento. "Grazie, arrivederci" ed esce. Passa mezz'ora, un'ora, tornano e chiedono una camera.

Rivabella, frazione a nord di Rimini, hotel Britta, piccolo tre stelle a conduzione familiare, 30 camere. Lo gestisce Rita Podeschi: "molti lo fanno: arrivano in zona, confrontano, poi scelgono. Ho affittato 4 o cinque camere così". Più o meno come gli stranieri scelgono i ristoranti. Solo che "sono italiani". Sono le nuove modalità di approccio alla vacanza, davvero "last minute".

Rimini è ancora una meta ambita per il rapporto qualità - prezzo: "48 euro a pensione completa, ai miei clienti faccio scegliere tra due primi, due secondi, buffet e l'acqua è gratis", dice Rita Podeschi. Poi si cerca l'albergo che più si confà alle proprie tasche. "Sì, succede anche da noi - fa eco Fabio Perazzini, qualche chilometro più a nord, Viserba, pensione Vittoria, conduzione familiare, clientela tradizionale, metà italiani e metà tedeschi. Che, in queste zone del litorale riminese, non sono tantissimi: "sono affezionati alla conduzione". Anche lui, come Rita, non è tra i più ottimisti. Alle spalle c'è stato giugno che, per il maltempo, "non ha certo aiutato per i clienti dell'ultimo minuto".

C'è chi lo è di più. E, del resto, su un fronte di 12 chilometri di spiaggia, ogni albergo ha una storia a sé, fondata sul tempo, non solo sulle congiunture. Che in questo periodo certo non aiutano. Come Enza Angelini, a Rimini Marina Lido, zona centrale della città - vacanza: pensione Adelphi. "Giugno è andato bene per noi, nonostante il maltempo. Luglio è un po' scarsino", ammette, ma aggiunge "sta andando come gli altri anni, non noto la differenza". E si dichiara ottimista. Anche perché, la cartina al tornasole sull'andamento della stagione è agosto. "Farà la differenza", dice Matteo Mussoni, del camping Italia, Rimini nord. Stesso trend dei colleghi albergatori: maltempo a giugno ("il campeggio ne risente di più") e "italiani nel fine settimana. Noto molti olandesi. Luglio? Un'affluenza maggiore dal 20 in poi, prenotazioni abbastanza, come gli altri anni".

Sono i fine settimana il leit motiv della vacanza degli italiani: in riva al mare prenotando per due giorni "al massimo tre". Ieri l'autostrada A1 era intasata, traffico rallentato e code in direzione mare. "I clienti affezionati a Rimini continuano a venire nella vacanza tradizionale - spiega Antonio Carasso, presidente di Promozione Alberghiera, che offre servizi a 200 associati - Quelli nuovi, le coppie giovani, si raccolgono nel week-end. Quelli dopo l'inverno, dopo la scuola, a luglio si frena: l'ultimo fine settimana è la Notte Rosa". Che è stato un successo, con oltre un milione e mezzo di presenze.

Pochi giorni fa, sondaggio Confesercenti, le previsioni erano: il 57% degli italiani in vacanza, il 24% avrebbe rinunciato mentre un 19% stava a guardare. "Su luglio abbiamo segnali contrastanti - continua Antonio Carasso. Dopo aver premesso che "la congiuntura economica è difficilissima", spiega che "qualcuno recupera continuano con il trend di giugno. Gli italiani hanno poche risorse, ma è anche vero che vogliono gli standard che già hanno a casa. Così, c'è chi ha ristrutturato l'albergo, mentre chi non ha servizi, aria condizionata, tv, Internet, ne soffre di più". E sui last minute, "si, c'è chi sceglie l'albergo qui, ma sono pochissimi, molti scelgono 24 - 48 ore prima, o telefonando agli uffici informazione o sui siti web". Buone soddisfazioni invece stanno venendo dall'estero, "atterrano a Rimini da Germania, Olanda, Londra e Stoccolma, per vacanze da una settimana o 10 giorni".

E poi c'è agosto. Che sembra parta un po' in sordina. "Comincia con qualche buco nelle prenotazioni - dice Perazzini - ma poi verso la fine c'è il Meeting per l'amicizia fra i popoli". La manifestazione di Comunione e Liberazione è stata spostata di una settimana, e questo influirà. Fatto salvo il ferragosto, infatti, il mese "vivrà un'onda lunga" per Carasso, anche grazie al Meeting, "e speriamo nel Riviera Beach Games, la manifestazione sportiva lungo tutta la costa romagnola, che colmerà la lentezza di agosto".

Pubblicato su l'Unità, pagina nazionale

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