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Rimini – Sono dolcissimi, piccoli, morbidi, belli da coccolare. Ma sono anche da svezzare: sono i gattini orfani o di mamma che non riesce ad allattarli che giungono ogni anno al canile di Vallecchio Cento Fiori e al canile comunale Stefano Cerni di Rimini, gestito dalla cooperativa sociale riminese. Ed è per loro che la Cooperativa Sociale Cento Fiori ha lanciato un nuovo progetto che rientra nel programma di finanziamento +Vicini di Coop Alleanza 3.0 nella categoria Stili di vita: Mummy Cat. Cioè un poppatoio che permetta di sfamare cinque gattini alla volta facendoli stare al caldo e, per quanto possibile, in un ambiente che ricordi quello che crea mamma gatta.
I clienti e i soci Coop potranno votare il progetto Mummy Cat con il loro gettone “fisico” ricevuto ogni 15 euro di spesa (2 gettoni per 30 euro, 3 per 45 ecc ecc), da mettere nell’urna all’ingresso della Coop Colonnella e della Coop Marecchiese di Rimini. Ogni socio, inoltre, riceverà sul proprio profilo sul sito https://www.coopalleanza3-0.it/ – attenzione, occorre registrarsi: è facile e porta via pochi solo secondi – un gettone digitale ogni 15 euro di spesa, oltre a quelli fisici ricevuti. Il gettone digitale potrà essere utilizzato per votare qualunque progetto in lizza in qualunque punto vendita, anche, ça va sans dire, il nostro Mummy Cat. Per cui, la nostra esortazione ai clienti e ai soci Coop è di votare e far votare il nostro progetto, grazie.
I gattini di pochi giorni devono essere allattati ogni due ore, i più grandicelli hanno dei tempi di poppata più diluiti ma è comunque un bell’impegno per veterinari, operatori e volontari delle due strutture. Bello in tutti i sensi: allattare i cuccioli con biberon è una bellissima esperienza. Ma i cuccioli sono davvero tanti, ogni anno. In più, il gattino ha bisogno del calore del latte e del corpo materno. «Per questo abbiamo pensato a un poppatoio che possa servire sia a nutrire i cuccioli di gatto sia a riscaldarli, riproducendo, per quanto possibile, l’ambiente che crea mamma gatta» dice la responsabile del settore animali della Cento Fiori, la veterinaria Paola Calcagnini.
Ed ecco le linee guida del progetto che verranno sviluppate dall’ingegner Giovanni Giulietti: un poppatoio elettrico con cinque tettarelle. In pratica una mamma gatta virtuale. A queste tettarelle i cuccioli potranno attaccarsi giorno e notte per prendere il latte speciale per gattini neonati, in modo autonomo e senza l’ausilio di veterinari od operatori. Un sistema riscalderà il latte alla temperatura che avrebbe in natura e mentre i cuccioli ronfano o succhiano, un tappeto riscaldato li farà sentire come tra le zampe di mamma gatta. Caldi e al sicuro ad ogni ora del giorno e della notte.
L'articolo Mummy cat: Coop Alleanza 3.0 inserisce nel programma di aiuti “+ Vicini” il poppatoio elettrico per i gattini orfani della Cooperativa Sociale Cento Fiori proviene da Cento Fiori, Rimini.
Il video conclusivo del progetto Adolescenti e migranti: racconti in cammino. Parole, Identità, Nuove appartenenze promosso da SIPsA, COIRAG e SPI, a cui, come Cooperativa Sociale Cento Fiori abbiamo partecipato in collaborazione con Associazione Arcobaleno ODV, ISUR – progetto Interazioni, liceo G. Cesare – M. Valgimigli di Rimini, liceo Volta – Fellini di Riccione e Cooperativa CAD.
Il progetto, che è alla sua quarta edizione, rappresenta un’importante occasione di incontro e conoscenza tra adolescenti e persone migranti ma soprattutto un percorso che ha l’obiettivo di fare emergere storie che consentano di superare le narrazioni stereotipate e dominanti attraverso l’uso dell’arte, in particolare il teatro e la scrittura autobiografica.
L'articolo Adolescenti e Migranti, concluso il quarto progetto: Racconti in cammino. Parole, identità, nuove appartenenze. proviene da Cento Fiori, Rimini.
Rimini – Una giornata speciale dedicata ai nostri amici a quattro zampe e a tutti gli amanti dei cani, tra sfilate, consulenza veterinaria, toelettatura, premiazioni e tanto altro.
A Le Befane Shopping Centre di Rimini domenica 25 settembre 2022 arriva il tour dell’Arca di Noè, la fortunata trasmissione televisiva targata Mediaset in onda su Canale 5. Un’occasione unica sia per mettere in mostra il proprio animale di compagnia, ma anche per fargli vivere una giornata di divertimento e relax in compagnia di tanti altri amici.
Il programma della giornata prevede fin dalla mattina le iscrizioni alla sfilata.
Ecco le diverse categorie per le quali si potrà concorrere:
Il più bello di razzaIl più bel meticcioIl più social«Tali e quali» (miglior accoppiata animale padrone)Il più simpaticoIl premio speciale Le Befane Shopping Centre
Ogni iscritto riceverà anche un kit omaggio. Saranno presenti inoltre per tutta la giornata i veterinari e gli educatori della cooperativa Cento Fiori e alcuni volontari con cui gestiscono i canili Cerni di Rimini e quello di Vallecchio, disponibili a dare informazioni per possibili adozioni. Completano il programma della giornata: consulenza veterinaria comportamentale, corner controllo peso e salute dei cani, servizio di toelettatura mobile.
Presenti anche: Oasy, azienda di cibo per cani, che offrirà ai partecipanti dei campioni dei propri prodotti; Centro Cinofilo ‘Can per l’aia’ (ASD Ippogrifo), che sarà invece responsabile dei momenti mobility; e PetSplash, toelettatura mobile, che offrirà momenti di coccole e relax agli amici a quattro zampe.
Il momento clou della giornata si terrà alle 16.30 con la sfilata e la premiazione.
Programma:
11.00–13.00: Postazione con Desk Arca di Noè, iscrizioni a sfilata, desk canile di Rimini e canile di San Patrignano, Pet Bar con ciotole acqua e servizio bilancia per pesare il tuo cane
15.00–16.30: iscrizioni sfilata, mini presentazione di mobility sul palco e corner prova mobility
16.30–18:00: sfilata e premiazioni categorie
18.00–19.00: corner pesa il tuo cane, consulenza veterinaria comportamentista e corner prova mobility
Form di iscrizione: https://www.lebefane.it/iscrizione-sfilata-4-zampe-25-settembre/
(Comunicato stampa de Le Befane / Ufficio Stampa Riccardo Belotti)
L'articolo Sfilate, consulenza veterinaria, desk adozioni con la Cento Fiori e i canili che gestisce: a Le Befane arriva l’Arca di Noè. Una giornata ‘in passerella’ per i propri amici a 4 zampe proviene da Cento Fiori, Rimini.
E’ iniziata in musica l’estate al parco de La Serra Cento Fiori, con tremila persone a cantare e ballare con i Modena City Ramblers per la Festa della Liberazione, ed in musica è finita la sera del 28 agosto con il sound folk di Ellen River e rock – blues degli Oak’s. In mezzo, incontri con autori letterari, balli folk, cene, film d’animazione e film d’autore. Tanti appuntamenti in calendario e, come dice Cristian Tamagnini, presidente della Cooperativa Sociale Cento Fiori, «tante persone accorse che hanno conosciuto questo bellissimo spazio ai bordi del parco XXV aprile, che l’hanno animato, che hanno applaudito quel che abbiamo proposto e visto ciò che proponiamo tutti i giorni con la Serra Cento Fiori. E scoperto quel che realizziamo come Cooperativa da oltre 40 anni. Che dire: grazie alla cittadinanza che ha risposto alle nostre proposte, siete stati tanti e vi aspettiamo per la prossima estate con gli eventi, tutti i giorni tutto l’anno qui alla Serra».
Il pubblico dal palco dei concerto Modena City RamblersE’ davvero stata una scommessa il Marecchia Social Fest 2022 per la Cooperativa Sociale Cento Fiori. Nato piano piano negli anni scorsi – un fine settimana con tre concerti due anni fa, i festeggiamenti per il 40ennale lo scorso anno – quest’anno ha virato decisamente sul creare eventi e aggregazione. «C’è voluto un po’ di coraggio: organizzare un evento come il concerto dei Modena City Ramblers, introdotti da Francesco Mussoni e da Ellen River, è stato un salto di qualità professionale non indifferente per tutto il gruppo organizzativo dedicato al Marecchia Sociale Fest – dice Cristian Tamagnini – Dea Guidi, Lele Guerra, Enrico Rotelli oltre a me e Giovanni Benaglia e l’aiuto di Luca Bartoletti. Abbiamo avuto un battesimo non indifferente ma una soddisfazione inenarrabile: oltre tremila persone a saltare e ballare sotto il nostro palco. E tante associazioni che con noi hanno presentato il lavoro sociale che pulsa nella città, contribuendo a fare un 25 aprile 2022 indimenticabile. E dopo un avvio del genere, direi galvanizzante, la creazione di un programma per l’estate che ci ha consentito non solo di proporre eventi interessanti e di ampliare il gruppo di lavoro a Stefania Mosconi e Cristina Fabbri, ma anche di creare bellissime sinergie: con Cartoon Club per i film di animazione, con Notorius Rimini Cineclub per film divertenti e di qualità, con l’associazione Valmarecchia Solidale con il loro foodtruck, con l’azienda agricola Sapori nostrani di Verucchio».
Gli storici Andrea Santangelo a destra e Alessandro AgnolettiSe il lettore non ha visto il programma, nel corso dei tre mesi di programmazione ci sono succeduti sul palco i concerti della Banda POPolare dell’Emilia Rossa e l’atletico orchestra Marnaim, il rock contest per bande giovanili Rockwood e la Pink Orchestra, le tre serate balfolk con il Trio Spatacchini, Filippo Gambetta con Ciro Manigrasso e il duo Di Doux, raccogliendo oltre 300 ballerine e ballerini a serata sull’erba del parco, provenienti da Marche, Romagna e persino Veneto Lombardia e Piemonte. Per non parlare del concerto di Filippo Malatesta alla vigilia di Ferragosto, con risottata di vongole annessa: pienone e pubblico in piedi per il rocker di Verucchio. E poi serate dedicate ai libri con Davide Bagnaresi e Miro Gori per il Fellini da giovane a Rimini, gli storici Marco Sassi e Andrea Santangelo per Anita Garibaldi e poi ancora Santangelo con il suo Generali e Battaglie della Linea Gotica insieme al direttore dell’Istituto Storico di Rimini Alessandro Agnoletti. E, infine, l’esibizione – presentazione di Roberto Mercadini del suo libro “Leonardo e Michelangelo, due passioni per l’uomo”. «Un solo rammarico su libri e autori – dice Enrico Rotelli, che ha curato questa sezione – abbiamo dovuto annullato per maltempo l’incontro con Sabrina Foschini e Alessandro Giovanardi con Vera Bessone, un’occasione mancata importante per noi e per i lettori di Rimini, alla quale vogliamo rimediare».
Filippo Malatesta al Marecchia Social Fest 2022«Avevamo diversi obbiettivi con questo calendario di incontri. – conclude Cristian Tamagnini – Innanzi tutto valorizzare lo spazio affidatoci, proseguendo il lavoro fatto risanando l’area della Serra Cento Fiori, che prima di noi era caduta in completo abbandono e degrado. E dai riscontri con vicini e cittadini ci sembra che l’obbiettivo sia stato raggiunto. Poi far conoscere meglio l’area e le nostre attività sociali, il che è fondamentale per crescere e, infine, creare sinergie con altre realtà, perché crediamo che nel lavoro sociale, per dirla con don Milani, “se ne esce a due a due”. Questa estate siamo stati di più, molti di più, e credo che sia stato quindi un tassello aggiunto alla nostra storia ultra quarantennale di cui essere orgogliosi».
L'articolo Concluso il Marecchia Social Fest, una estate di musica, balli incontri con l’autore, film e collaborazioni sociali al parco La serra Cento Fiori proviene da Cento Fiori, Rimini.
Nella presentazione (in lingua inglese), la storia del progetto Ulisse, le crociere terapeutiche per pazienti in riabilitazione da dipendenza della Cooperativa Sociale Cento Fiori e il sistema di valutazione dei risultati sperimentato dal Centro di ricerca sull’Educazione e la Formazione Esperienziale e Outdoor (Cefeo) dell’Università di Bologna.
La presentazione è la sintesi dell’intervento fatto alla nona International Adventure Therapy Conference organizzata dall’Università di Agder, Norvegia, dedicata alle terapie esperienziali nell’ambito educativo: (https://www.coopcentofiori.it/veleggi….
Per la Cooperativa Sociale Cento Fiori ha partecipato l’educatore / skipper Andrea Ambrosani, l’educatrice Elisabetta Boffo e lo psicologo Michele Maurizio D’Alessio, che conducono principalmente il progetto.
L'articolo Sailing Away the Pain: Cefeo e Cento Fiori alla 9th International Adventure Therapy Conference. La presentazione in lingua inglese proviene da Cento Fiori, Rimini.
Rimini – Musica e film d’animazione battezzano il primo fine settimana di luglio del Marecchia Social Fest, al parco de La Serra Cento Fiori, con due appuntamenti musica – per gli appassionati di balfolk il duo Di Doux, Rockwood con le band emergenti e un’orchestra tutta la femminile – e l’avvio della rassegna di film d’animazione “Aspettando Cartoon Club”. come dire, un programma denso – e gratuito – quello preparato dalla Cooperativa Sociale Cento Fiori con l’aiuto di Cartoon Club e Notorius cineclub, dal venerdì 1 a domenica 3 luglio nell’area di via Galliano 19, ai bordi del parco XXV aprile, a 300 metri dal Ponte di Tiberio.
Duo Di Doux Giuseppe Grassi e Sara PierleoniVenerdì 1° luglio – Sono tra gli interpreti del balfolk più amati e attivi tra le Marche e la Romagna: Sara Pierleoni e Giuseppe Grassi, coppia nella vita e sul palcoscenico come Di Doux, ma anche poliedrici nei progetti musicali che coinvolgono altri musicisti. A questo splendido duo il compito di concludere degnamente la trilogia del Balfolk sur l’herbe, la rassegna dedicata alle musiche popolari ballabili da tutta Europa. E prima di loro, dalle 19,30, l’apertura dello stand gastronomico Conosciutissimi e apprezzatissimi negli ambienti del balfolk, dove si permettono con maestria incursioni nelle musiche popolari del sud, venerdì a Rimini offriranno un repertorio, per la maggior parte cantato, di brani tradizionali e contemporanei da Bretagna, Guascogna, Poitou, ma, perchè no, anche una dolce mazurka portoghese, o un forrò! Un invito al ballo con le “vibrazioni” di voce, fisarmonica e pianoforte. Si balla come una volta, sull’erba, si consiglia perciò alle ballerine scarpe comode, meglio se chiuse. Dopo il concerto, le danze proseguiranno nella skeggia organizzata nei pressi del ponte di Tiberio dagli attivisti del gruppo Skeggia Rimini
Sabato 2 luglio – Doppio appuntamento con la musica sul palco della Serra Cento Fiori: Rockwood, il rock contest per bande emergenti alle 21 e a seguire la Pink orchestra, il progetto nato dalle allieve, ex allieve e insegnanti della scuola di Musica e banda giovanile Gioacchino Rossini di Castrocaro Terme e Terra del Sole. Ai ragazzi Rockwood da la possibilità di uscire dalla sala prove ed esibirsi davanti a un vero pubblico e a una giuria di esperti, con un vero service audio. A seguire l’originale progetto tutto al femminile della Pink orchestra, nata al pre Festival di Castrocaro con l’intento di valorizzare i talenti femminili, sia nella composizione del sodalizio sia per le composizioni che vengono eseguite, principalmente dedicate ad artiste e compositrici. Nel repertorio si ascoltano colonne sonore di film famosi, brani di cantanti amate dal pubblico, ma anche composizioni diventate patrimonio di tutte le mamme (non solo quelle che fanno parte della Pink Orchestra), grazie ai cartoni animati della Walt Disney amati dai loro figli.
Domenica 3 luglio – Presentato in concorso al Festival di Cannes 2008, Golden Globe 2009 per il miglior film straniero, candidato all’Oscar 2009 per il miglior film straniero: il film d’animazione Valzer con Bashir alle ore 21 apre la rassegna Aspettando Cartoon club al parco Cento Fiori. La trama: un regista israeliano, segnato dalla partecipazione militare all’invasione del Libano del 1982 ma dominato dalla rimozione di quell’esperienza, decide di ricostruire la propria memoria del conflitto intervistando alcuni dei vecchi commilitoni. Comincia così un viaggio apparentemente esteriore, ma in realtà tutto interiore, verso la riappropriazione del passato. Commistione unica fra film di animazione e documentario, Valzer con Bashir ha portato al successo internazionale la figura del suo autore e regista Ari Folman.
L'articolo Musica Balfolk, contest per bande emergenti e film d’animazione aspettando Cartoon Club: tre serate dense per il fine settimana ad ingresso gratuito al parco della Serra Cento Fiori proviene da Cento Fiori, Rimini.
Rimini – Ha proposto le sue composizioni nei principali festival folk del mondo – Edmonton Folk Festival, Kaustinen Folk Festival, Festival d’Eté de Quebec, Vancouver Folk Music Festival. Ma domani, venerdì 24 giugno, l’organetto di Filippo Gambetta, suonerà per ballerine e ballerini a Rimini a Balfolk sur l’herbe, la rassegna di musica folk al parco della Serra Cento Fiori (via Galliano 19), ai bordi del parco XXV aprile, a 300 metri dal ponte di Tiberio.
Secondo appuntamento della trilogia di concerti folk del Marecchia Social Fest, organizzati dalla Cooperativa Sociale Cento Fiori, l’attesa esibizione di Filippo Gambetta si dipanerà sulle note di sue composizioni legate al Bal Folk, repertorio a ballo sulle forme coreutiche tradizionali di Italia, Francia, Isole Britanniche, Scandinavia. L’affermato organettista genovese, che ha all’attivo 6 album, uno dei quali, Otto baffi, è stato premiato, ha collaborato con importanti musicisti tra cui Nuala Kennedy, Jean Michel Veillon, Max Manfredi, Riccardo Tesi, Jaron Freeman Fox, Oliver Schroer.
Ciro ManigrassoPrima dell’esibizione di Filippo Gambetta, a partire dalle 21 scalderà il pubblico la fisarmonica di Ciro Manigrasso, artista “nostrano” che normalmente si esibisce con i Dottor Folk. Domani, venerdì 24, dalle 21 si esibirà con un a-solo esprimendo con la maestria che gli viene riconosciuta la passione ed il romanticismo della mazurka francese, che molti la considerano una sorta di “tango europeo”, non certo per i passi ma per l’emozionalità che la contraddistingue.
Dalle 19,30 sarà aperto uno stand gastronomico per accogliere le ballerine e i ballerini di Marche e Romagna, che verranno a Rimini sia per il concerto di Filippo Gambetta e del preludio di Ciro Manigrasso, sia per festeggiare la “mazurka di compleanno”. Il fine settimana accanto al solstizio d’estate infatti viene considerato il genetliaco della comunità danzante nelle due regioni, che scelgono i luoghi più suggestivi delle città, in questo caso Rimini il venerdì, per danzare liberamente tra la gente.
Duo Di Doux Giuseppe Grassi e Sara PierleoniLa trilogia del Marecchia Social Fest – Balfolk sur l’herbe si concluderà venerdì 1° luglio, alle 21,30, con il duo Di Doux, al secolo Sara Pierleoni e Giuseppe Grassi. Il loro progetto è nato dalla passione per la danza e la musica tradizionale, francese e italiana. Conosciutissimi e apprezzatissimi negli ambienti del balfolk, Sara e Giuseppe offriranno un repertorio, per la maggior parte cantato, di brani tradizionali e contemporanei da Bretagna, Guascogna, Poitou, ma, perché no, anche una dolce mazurka portoghese, o un forrò! Un invito al ballo con le “vibrazioni” di voce, fisarmonica e pianoforte.
L'articolo Filippo Gambetta con preludio di Ciro Manigrasso: grande musica a Balfolk sur l’herbe al parco La Serra Cento Fiori venerdì 24 proviene da Cento Fiori, Rimini.
Norvegia – Le crociere terapeutiche del progetto Ulisse della Cooperativa Sociale Cento Fiori di Rimini e il sistema di valutazione che Cefeo, il Centro di ricerca sull’Educazione e la Formazione Esperienziale e Outdoor dell’Università di Bologna, ha messo a punto a bordo, sono approdati in Norvegia. Trent’anni di viaggi con pazienti della Comunità terapeutica di Vallecchio (Rimini) e dei Centri di Osservazione e Diagnosi di Vallecchio e Argenta in una relazione alla nona International Adventure Therapy Conference, il simposio che si tiene nel sud del paese nelle città di Kristiansand e Hovden, dedicato alle terapie dell’avventura. Ovvero, nelle quali la natura ha un ruolo fondamentale.
E coerentemente con gli argomenti trattati, l’organizzazione mette a disposizione di relatori e ospiti un sistema di pernottamento outdoor, basato su attrezzatura da campeggio propria o a disposizione.
Una ricercatrice del Cefeo, Chiara Borelli, e tre colleghi della Cooperativa Sociale Cento Fiori – lo skipper / educatore Andrea Ambrosani, l’educatrice Elisabetta Boffa e lo psicologo Michele Maurizio D’Alessio – hanno presentato ad una platea internazionale di docenti universitari, medici, psicologi, educatori, assistenti sociali la relazione «Veleggiando lontano dal dolore: valutando un programma di terapia dell’avventura a vela per adulti che vivono in un centro di riabilitazione dalla droga» (Sailing Away the Pain: Evaluating an Adventure Sailing Therapy Program for Adults Living in a Drug Rehabilitation Center).
Giannino Melotti.La relazione è il frutto di un lavoro portato avanti dal Cefeo e dalla Cento Fiori nel 2021, anche attraverso due crociere terapeutiche alle quali hanno partecipato la ricercatrice Chiara Borelli, e il professor Giannino Melotti, docente di Psicologia Sociale. La collaborazione puntava a mettere a punto degli strumenti di valutazione che potevano applicarsi anche ad altre esperienze di outdoor education, non solo legate al mare ma anche alla montagna e al trekking.
Werther Mussoni.Il progetto Ulisse è nato nel 1992, sulla spinta propulsiva dell’allora presidente Werther Mussoni, che insieme ai pazienti restaurarono un peschereccio, il Catholica, riarmandolo a goletta. Le crociere duravano mesi e presto divennero la sede del primigenio progetto Goletta Verde di Legambiente. Alla platea internazionale il quartetto rappresentante il Cefeo e la Cento Fiori hanno illustrato gli obbiettivi del progetto – la costruzione di una più forte relazione con i pazienti, una più vicina osservazione dei sintomi clinici, la creazione di emozioni forti e positive non causate dall’abuso di sostanze e, infine, la dimostrazione che la vita può esser vissuta in modo più salutare.
La goletta Catholica, prima barca del progetto Ulisse della Cooperativa Sociale Cento FioriLa natura e la sua bellezza, insieme all’essere fuori dalla “comfort zone” grazie ad un ambiente straniero e non antropizzato, sono dei fattori importanti nella terapia, hanno spiegato i 4 relatori. «Così come il vento, il sole, e il mare decidono per noi tutti il tempo del mangiare, del viaggiare, del dormire, mentre nella vita precedente del paziente questi ruoli decisionali erano presi dalle sostanze». Per non parlare dell’annullamento dei ruoli: «siamo tutti sulla stessa barca, quindi eguali».
Ma quali sono gli effetti di questa trentennale esperienza del progetto Ulisse? «Durante le crociere terapeutiche abbiamo cominciato a notare diversi fenomeni. Sembra che i pazienti riducano la richiesta di di benzodiazepine e di ansiolitici in generale. Così come appare che nei pazienti coinvolti dall’esperienza ci siano meno fuoriuscite dal programma riabilitativo e una crescita nella coscienza di sé e nelle motivazioni nel proseguire la terapia. Infine, si nota in diversi una sorta di “risveglio”, una rinnovata coscienza della loro situazione».
Il rapporto tra Cefeo e Cento Fiori si era concretizzato anche con la partecipazione della cooperativa sociale a diverse iniziative del Centro di Ricerca. Due convegni organizzati da Cefeo sull’Outdoor education, come viene chiamata l’attività educativa che “sfrutta” la natura per i processi terapeutici, e una lezione all’Università di Bologna sede di Rimini, tenuta dal fondatore della Cooperativa, Werther Mussoni, dallo psicologo Michele Maurizio D’Alessio e dall’educatore–skipper Andrea Ambrosani nel marzo 2019.
L'articolo «Veleggiando lontano dal dolore»: Cefeo – Università di Bologna e il programma Ulisse – Cento Fiori alla nona International Adventure Therapy Conference dell’università di Adger, Norvegia proviene da Cento Fiori, Rimini.