Passa con la Fiducia alla Camera dei Deputati la legge Finanziaria 2004, un esito annunciato che ha fatto decadere tutti gli emendamenti presentati dall’opposizione, compresi quelli di Sergio Gambini, con risvolti a carattere locali. Ma ugualmente, al termine della discussione, il gruppo Ds e l’opposizione sono riusciti a far approvare alcuni atti di impegno nei confronti del governo, gli Ordini del giorno, ed alcune raccomandazioni. “La fiducia ha bruciato ogni possibilità di rivedere questioni importanti per il nostro territorio– spiega un deluso Gambini – non abbiamo nemmeno discusso il sostegno per il decentramento universitario, i finanziamenti per il Trasporto Rapido Costiero, gli aiuti per la ricostruzione del teatro Galli e le sovvenzioni per i progetti della rete fognaria riminese, per citare alcune proposte da me presentate, tutte decadute a causa della fiducia. Il lavoro di settimane è stato vanificato da una maggioranza che non poteva contare nemmeno su sé stessa, tant’è che alla fine siamo riusciti a fare approvare diversi ordini del giorno contro il parere del Governo, alcuni dei quali affrontano questioni che riguardano il nostro territorio: i tagli previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto, l’estensione della cassa integrazione alle piccole imprese del settore tessile – abbigliamento e i rimborsi alle aziende per i crediti d’imposta”.
Se su alcuni argomenti il Governo è andato “sotto”, mostrando le profonde crepe nascoste dalla Fiducia, altre proposte sono state invece accolte come “raccomandazioni”, una formula più blanda di impegno che la Camera invia al Governo. Tra queste lo stanziamento di maggiori fondi per l’Enit, il sostegno allo sviluppo delle imprese turistiche e la riduzione dell’Iva per il settore congressuale, “alcune proposte sul turismo presenti negli emendamenti e purtroppo decadute – spiega Gambini – ma che in questo modo sono ancora all’attenzione del Governo”. Stessa sorte per altre proposte del riminese a favore delle aziende, approvate dall’Aula come “raccomandazioni”: misure a favore del piccolo commercio e dei consorzi di garanzia fidi per le piccole imprese, penalizzati dal varo del cosiddetto Decretone. Infine i problemi del lavoro: la Camera ha approvato una raccomandazione per aumentare sia le retribuzioni sia nuove assunzioni dei vigili del fuoco, un problema particolarmente sentito nel riminese, dove le carenze d’organico sono evidenti. “E’ stato accolto anche un ordine del giorno sui lavoratori frontalieri – conclude Gambini .- che invita a ratificare gli accordi internazionali con San Marino e a risolvere i problemi della doppia tassazione attraverso una legge ordinaria. Dopo la pausa natalizia delle Camere continuerò ad insistere perché questi impegni assunti dal Governo possano alla fine essere assolti”.
